Patrimonio

La biblioteca del seminario arcivescovile  di Udine, alla quale afferisce l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Udine, è per vocazione una biblioteca specialistica, storica e di conservazione. Dagli anni Novanta in poi i seminaristi usufruiscono di una propria piccola biblioteca nell’attuale sede del Seminario a Castellerio, oggigiorno con un patrimonio moderno di circa 7.000 volumi, fruibili da esterni con prenotazione attraverso il nostro “Sistema bibliotecario”.

 

Patrimonio librario

Il patrimonio della sede centrale di Udine attualmente è costituito da: circa 109.000 volumi tra antico e moderno, parte dei quali visibili tramite l’ OPAC della biblioteca, da stampe moderne, da epistolari e documenti d’archivio.

La biblioteca vanta pregevoli raccolte di libri antichi, in parte provenienti dalla donazione ottocentesca Cernazai, tra cui 419 manoscritti, di epoca compresa tra il XIV e il XIX secolo, e 38 incunaboli. Sono presenti oltre 2000 cinquecentine. Il fondo librario antico a stampa XVI-XIX è costituito soprattutto dai volumi provenienti da donazioni. Parte del fondo antico è in corso di catalogazione. Aggiungiamo la rarità dell’erbario del naturalista agronomo friulano Giuseppe Carlo Cernazai (1773-1849), formato da materiale raccolto in Friuli, conservato in 17 buste.

Nell’emeroteca sono presenti 260 titoli di periodici antichi e moderni, tra accesi e no. La biblioteca conserva in deposito esterno a Castellerio anche una sezione musicale, con un fondo di partiture e manoscritti di musica sacra di compositori moderni. Per la documentazione moderna si segnala inoltre il dattiloscritto dell’edizione su Galileo Galilei composto da Pio Paschini.

Un’altra importante donazione è il lascito Ildebrando Antoniutti (Nimis, 3 agosto 1898 Bologna, 1º agosto 1974) cardinale tra i favoriti  alla nomina di Papa nel Conclave del 1963. I sui molteplici ruoli nei servizi diplomatici vaticani, le sue nomine a cardinale durante il Concistoro Segreto del 1962 e a Prefetto della Sacra Congregazione per i religiosi e gli istituti secolari consentirono la creazione di una straordinaria raccolta libraria a respiro internazionale.

 

Più recentemente sono state acquisite altre due importanti donazioni. Quella del filosofo mons. Aniceto Molinaro, originario di Codroipo, docente di teoretica e di metafisica a Roma, membro di Filosofia teoretica (Metafisica) nella Pontificia Università Lateranense, presidente dell’ADIF (Associazione Docenti Italiani di Filosofia) della quale dirigeva la rivista “Per la Filosofia”. L’altra è il lascito Armando Tulisso, cultore udinese di discipline storiche ed umanistiche.

Oggigiorno continuano a confluire donazioni private di ecclesiastici e di laici e gli acquisti sono mirati alla specificità della Biblioteca e della sua utenza.

La biblioteca ha sviluppato un settore specifico per storia e la cultura della Chiesa locale e del territorio friulano, dalla nascita del Patriarcato di Aquileia all’attuale  Diocesi di Udine. Il materiale documentario è sia manoscritto che a stampa, antico e non, ed è costituito da oltre  16.000 volumi.

 

Patrimonio archivistico

G. Ellero, Prediche, XX sec.

Oltre all’archivio storico del seminario, sono presenti Fondi archivistici contemporanei, preziosi per la ricerca storica regionale e non solo. Questa peculiarità di biblioteca e sede degli archivi contemporanei di persona, di enti ecclesiastici o di ambito ecclesiale, permette la consultazione di materiali specifici diversi in un unico luogo.

L’acquisto di testi complementari allo studio delle fonti archivistiche presenti arricchisce il patrimonio e la specificità  dalla biblioteca. Inoltre attraverso il personale specializzato la biblioteca mette a disposizione dell’utenza un servizio di informazione e di supporto per ricerche bibliografiche e per la consultazione del materiale archivistico.

 

Registri dell’Archivio del Seminario, XVIII sec.